mercoledì 27 febbraio 2013

Mistero puntata del 20 febbraio, le teorie di Adam Kadmon: Il Papa controllato dagli illuminati

Film, album musicali, fumetti giochi di carte avevano preannunciato le intenzioni di abdicare di Papa Benedetto XVI, lo stesso Papa che in passato aveva parlato di necessità di nuovo ordine mondiale.
Secondo la teoria di Adam Kadmon tutto ciò a cui la vostra generazione, e non solo, sta assistendo è pianificato da persone tanto potenti e ambiziose quanto dotate di mezzi per far verificare, non per volontà divina ma tramite tecnologia e intelligence deviate al loro servizio, qualsiasi profezia ritengano opportuna. Partiamo proprio dalle carte, l'arcano numero 16 mostra una torre la cui sommità  a forma di cupola è colpita da un fulmine proprio come quella di San Pietro, che il giorno dell'annuncio dell'abdicazione è stata colpita da un fulmine, ironia della sorte il cardinale Sodano poco prima aveva definito le dimissioni di Ratzinger quale fulmine a ciel sereno.
Quindi esisterebbero una serie di elementi che porterebbero a  sospettare che tali dimissioni non fossero poi tanto impreviste, nel 1978 ad esempio venne pubblicato in Italia un racconto breve intitolato il dilemma di Benedetto XVI il protagonista del racconto dovrà abdicare, ovviamente è solo una coincidenza così come è una coincidenza il fatto che il Papa del racconto si chiami Benedetto XVI e che inviasse nel racconto messaggi ai fedeli tramite un computer, così come Ratzinger, il primo Papa della storia ad inviare messaggi al mondo tramite twitter, ma le coincidenze sono appena iniziate.
Nel film Habemus Papam del 2011, il regista Nanni Moretti immagina proprio il rarissimo evento di un pontefice che abdica perchè come lui, non si sente in grado di sostenere il ruolo affidatogli, le parole che dicono sono praticamente le stesse, e non è tutto, nel febbraio 2012 un giornale ha dichiarato l'esistenza di una lettera scritta da un cardinale colombiano risalente al novembre 2011, lo stesso anno dell'uscita del film, secondo cui il Papa sarebbe venuto a mancare e entro 12 mesi poiché vittima di un complotto, il Vaticano negò ma appena 3 giorni dopo, il 13 febbraio 2012, l'ex vescovo di Ivrea monsignor Luigi Bettazzi dichiarava in radio che nessuno avrebbe mai attentato alla vita di questo Papa ma che invece il Papa stesso avrebbe potuto dare le dimissioni, del resto proprio Ratzinger  prima di diventare Papa aveva dichiarato ad un settimanale diocesiano che un pontefice aveva il diritto se non l'obbligo di abdicare qualora fossero venute meno le condizioni psicologiche spirituali o fisiche per proseguire.
L'addio del Papa avverrà il prossimo 28 febbraio, ebbene anche questa data cela un interessante coincidenza, esiste infatti un presunto testo profetico, secondo cui tale Malachia avrebbe riportato con estrema esattezza sotto forma di allegorie tutti i nomi dei papi che si succederanno nel corso della storia ne conta 112 dopodichè la chiesa cattolica verrebbe distrutta, sebbene tali profezie siano considerati un falso storico risalente a vari secoli fa non cambia il fatto che anche volendo contare solo gli ultimi tre Papi le allegorie in esse contenute li hanno inquadrati in modo troppo preciso per essere frutto del semplice caso. Benedetto 16 è il 111 papa l'ultimo secondo la profezia è chiamato Pietro il Romano il nome del santo celebrato il 28 febbraio, giorno in cui il papa saluterà per l'ultima volta i fedeli da pazza san Pietro, è proprio san Romano ma c'è di più quando un Papa muore o abdica viene nominato un sostituto provvisorio, il cosiddetto cardinale camerlengo, nel caso di Ratzinger  il cardinale Bertone nato a Romano Canavese.
Ora sarà una coincidenza ma mai come dai primi mesi del 2012 la chiesa è vicina ad essere distrutta da uno scandalo di proporzioni internazionali, a causa di notizie che sono trapelate dal maggiordomo di Benedetto XVI, lotte di potere all'interno dello Ior, irregolarità nell'applicazione delle norme antiriciclaggio, per chi non lo sapesse il presidente della commissione cardinalizia di vigilanza è proprio il cardinale Bertone lo Ior acronimo di istituto per le opere di religione meglio conosciuto come banca Vaticana è in realtà un istituto privato dotato di un consiglio di amministrazione di soli cardinali che nel 2008 contava già di un patrimonio della stratosferica somma di oltre 5 miliardi di euro, sarà una coincidenza ma il giorno in cui qualcuno dimostrasse in modo chiaro e inconfutabile la possibile esistenza di una stretta complicità tra alcuni importanti esponenti della chiesa cattolica, alcuni cardinali impiegati dello Ior e certi incalliti poteri criminali essa perderà totalmente la credibilità quale rappresentante della parola di Cristo in terra segnando la sua fine agli occhi del mondo religioso. La conclusione di Adam è che non sono le profezie a realizzarsi ma sono i moventi di certi gruppi di potere a farle avverare, riflettete....

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